giovedì 11 giugno 2009


QUESTA ERA LA COMPAGNIA CUI PRODI VOLEVA CEDERE ALITALIA....





Aereo schiantato, Air France si interroga sul ruolo dei sensori
giovedì 11 giugno 2009 13:51


PARIGI (Reuters) - Air France non è ancora convinta che i sensori di velocità possano essere incriminati per la perdita di uno dei suoi aerei sull'Atlantico, ma rimpiazzerà quelli vecchi per precauzione.
Lo ha detto oggi l'amministratore delegato Pierre-Henri Gourgeon, spiegando ai giornalisti che Air France è sotto shock per il peggior disastro nei suoi 75 anni di storia, e che si attendono entro una settimana maggiori informazioni sullo schianto dell'Airbus 330, in rotta dal Brasile a Parigi con 228 persone a bordo.
Gli investigatori hanno detto che l'Airbus ha registrato incongruenti letture della velocità appena prima che i contatti andassero persi, avvalorando l'ipotesi che i piloti possano inavvertitamente aver volato alla velocità sbagliata.
Nei giorni scorsi, Air France ha riferito di aver notato in passato temporanee perdite di dati sulla velocità a causa del ghiaccio raccolto nei sensori e di aver accelerato il programma già previsto di sostituzione di questo tipo di strumentazione.
"Viste le circostanze, la prima sostituzione è stata fatta praticamente alla vigilia dell'incidente, di venerdì", ha spiegato Gourgeon, aggiungendo di "non essere convinto che i sensori di velocità siano la causa dello schianto".
La commissione d'inchiesta francese sull'incidente ha detto che è troppo presto per fissare qualsiasi possibile causa dello schianto, dicendo che ci sono solo due certezze: che l'aereo è stato colpito da una forte turbolenza prima dello schianto e che la lettura della velocità è incoerente.
Airbus ha negato quanto scritto da un giornale francese, secondo cui starebbe considerando di tenere a terra la sua flotta di aerei A330 e A340 in seguito al disastro, dicendo che sono sicuri per il volo.
I sensori di velocità sull'Air France A330 sono stati forniti dalla francese Thales, che ne ha prodotto due versioni. Un terzo modello fatto dall'americana Goodrich non è stato chiamato in questione.
Finora i soccorritori francesi e brasiliani hanno recuperato 41 cadaveri e resti dell'aereo nell'Atlantico, a circa 1.000 km dalla costa settentrionale brasiliana. Un sottomarino nucleare francese è alla ricerca delle scatole nere.

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